L’ARTE RACCONTA LA BIBBIA
Mercoledì 18 maggio alle ore 18.30, presso la cappella dei Santi Cirillo e Metodio in Area Appiani di Treviso, l’arch. Micaela Soranzo parlerà del suo ultimo libro ‘Vita di Maria’, il quarto della collana “L’arte racconta la Bibbia” dell’editrice Ancora di Milano.
La Chiesa si è sistematicamente servita dell’arte per comunicare i contenuti della fede, poiché l’arte cristiana non è arte per l’arte, ma mette il credente a contatto con la Parola di Dio in maniera diretta, è capace di rendere visibile l’invisibile e di suscitare tanti perché, legati a simboli che ormai sono lontani dalla nostra cultura, ma che spiegati aprono vasti orizzonti culturali.
E questo è lo scopo che si propone questa nuova collana a cura dell’arch. Soranzo, che da più di trent’anni si occupa esclusivamente di architettura e arte per la liturgia.
I primi tre libri editi sono: ‘I Vangeli dell’Infanzia’ (prefazione del card. Gianfranco Ravasi), ‘La Passione’ (prefazione di p. Giulio Michelini) e ‘La Pasqua’ (prefazione di mons. Vittorio F. Viola).
Questi testi non hanno la pretesa di essere esaustivi dei temi trattati, ma sono una specie di reference book, un libro da leggere dall’inizio alla fine, ma anche da consultare ogniqualvolta si voglia approfondire un tema specifico. Il linguaggio è divulgativo, facilmente comprensibile anche dai ‘non addetti ai lavori, ma fondato su rigorose basi scientifiche. Come afferma il card. Ravasi, è necessario solo che il lettore si lasci condurre, quasi per mano, di scena in scena, con lo stupore della contemplazione. Ogni tema attraversa tutto l’arco della storia dell’arte cristiana, dagli affreschi delle catacombe ai mosaici bizantini, dall’arte medioevale al rinascimento e al barocco, fino agli artisti moderni e contemporanei con un ricco inserto fotografico.
Il lettore è aiutato a districarsi nel complesso universo dei segni e dei simboli per meglio comprendere come Immagine e Parola si illuminano a vicenda.
“Vergine Madre se tu non riappari anche Dio sarà triste” (David M. Turoldo). Con queste parole p. Ermes Ronchi inizia la sua prefazione al libro ‘Vita di Maria’ e poi afferma che “l’immagine di Maria appare e scompare nella storia della Chiesa e nella riflessione teologica come al ritmo di misteriose maree dello spirito. Per questo – continua p. Ermes - è necessario conoscere bene questa donna, fra tutte la più nominata, la più conosciuta, la più dipinta, la più scolpita, la più cantata e invocata, nella letteratura, nelle arti, nelle tragedie umane. Maria è così importante, perché è l’unica creatura in cui il progetto del Creatore si realizza senza ombre”.
È questo che cercheremo di fare nell’incontro con Micaela Soranzo, che con il suo lavoro e la sua ricerca ci può aiutare - come conclude p. Ronchi – “a vedere e sentire la bellezza del sacro e passare così da Dio come dovere a Dio come stupore”.