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S P A Z I O    S A C R O

Memoria dei Santi Cirillo e Metodio — 14/02/24  dalle ore 17:00

Evento 15 febbraio 2024 a partire dalle ore 17

  • 17:00 - Messa
  • 18:00 - Conferenza: 18Cirillo e Metodio “maestri” degli Slavi
    Prof. ssa Viviana Nosilia (Università di Padova)

2025 02 14 Cirillo E Metodio

2025 02 14 Cirillo E Metodio V

I Sette Santi Mosaico Della Facciata Della Chiesa Dei Sette Santi

Cirillo e Metodio “maestri” degli Slavi
Alfabeto cirillico stampato.I fratelli di Salonicco Costantino – che avrebbe poi assunto il nome monastico Cirillo – e Metodio, vissuti nel IX secolo, sono ricordati come missionari evangelizzatori delle popolazioni slave, ma il significato della loro attività non si esaurisce con ciò: grazie a loro nacque presso gli Slavi una tradizione scritta. Costantino-Cirillo elaborò il primo alfabeto concepito appositamente per una lingua slava, l’alfabeto glagolitico. Nell’antico Impero bulgaro i discepoli avrebbero poi ideato un nuovo alfabeto, chiamato in suo onore cirillico. Questi alfabeti presentano ancora oggi molti aspetti enigmatici e pongono interrogativi cui la comunità scientifica non è ancora riuscita a rispondere. Un problema è quello dell’origine e dei modelli di questi sistemi di scrittura: se nel cirillico è evidente l’influsso dell’alfabeto greco, per il glagolitico non è sempre facile rintracciare le fonti d’ispirazione.
Se è vero che Cirillo è ricordato soprattutto come creatore dell’alfabeto, Metodio è visto come traduttore e autore di testi: anche dopo la morte del fratello a Roma nell’869, egli proseguì in fatti l’opera di traduzione di testi liturgici in paleoslavo. Nacque così un modello linguistico che idealmente rimase in auge per secoli, anche se col tempo il contatto con le lingue locali avrebbe dato luogo a redazioni differenziate. Rimase però intatta la concezione di una lingua sacra sovranazionale diversa da quella usata nella comunicazione quotidiana. Ciò influì molto sulla formazione della lingua letteraria nei paesi in cui era in uso lo slavo ecclesiastico (denominazione usata per riferirsi a fasi più recenti di quello che in origine era il paleoslavo).

BASILICA DI SAN CLEMENTE ROMA Cripta Affresco Dell Anastasis Discesa All Ade

BASILICA DI SAN CLEMENTE Roma Interno XII Sec

BIBLIOTECA NAZIONALE CIRILLO E METODIO Sofia Bulgaria

I Sette Santi Mosaico Della Facciata Della Chiesa Dei Sette Santi

SENTIERO DELLALFABETO GLAGOLITICO Baska Croazia

TEMPIO DI CIRILLO E METODIO Salonicco Grecia

DIFFUSIONE DELL’EVANGELIZZAZIONE CIRILLO-METODIANA IN EUROPA

La cristianizzazione a opera di missionari provenienti da Costantinopoli determinò l’orientamento di molte popolazioni su modelli liturgici, rituali, artistici di matrice bizantina, con conseguenze a lungo termine sulle loro dinamiche culturali.

Le conseguenze della missione cirillo-metodiana presso gli Slavi sono percepibili ancora oggi, anche se non sempre ne siamo consapevoli: pensiamo ai testi scritti in alfabeto cirillico in molte lingue diverse, alla struttura delle chiese in diversi paesi slavi, alla liturgia e alla lingua in cui essa è celebrata, alle icone. In Bulgaria, il 24 maggio (11 maggio secondo il calendario giuliano) viene celebrata la Giornata dei santi Cirillo e Metodio, dell’alfabeto bulgaro e dell’istruzione e della cultura della tradizione scritta slava. Si tratta di una festa nazionale che per i credenti è una occasione di fare memoria dei due fratelli, ma che per tutta la popolazione è una gioiosa celebrazione della propria cultura, in particolare di quella trasmessa mediante la parola scritta.
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L’eredità dell’opera dei Santi Cirillo e Metodio, che nel Medioevo avevano favorito la nascita di un alfabeto finalizzato a trascrivere la lingua slavo-ecclesiastica, fu raccolta da Kostomarov, che vide in questa il segno dell’unità degli Slavi, da realizzarsi in un contesto di ecumenismo.

VIVIANA NOSILIA

È vicentina e ha deciso d’interessarsi alle relazioni tra diverse lingue, culture e confessioni di quelle che anticamente erano terre orientali della Repubblica polacco-lituana dopo aver vinto una borsa di studio a Lublino, nell’est della Polonia.
Ha conseguito la laurea in Lingue straniere moderne nel 2003 presso l’Università di Padova e il titolo di dottore di ricerca nel 2008 all’Università Ca’ Foscari di Venezia (Dottorato in Studi Iberici, Anglo-Americani e dell’Europa Orientale – Sezione di Studi dell’Europa Orientale, riconoscimento del titolo di Doctor Europeus).
Dal 2011 al 2020 è stata ricercatrice a tempo indeterminato nel settore di Slavistica all’Università di Padova e dal novembre 2020 professoressa associata presso lo stesso Ateneo.
I suoi interessi di ricerca comprendono la letteratura e la cultura del Commonwealth polacco-lituano, in particolare nella prima età moderna, le polemiche interconfessionali del periodo, la letteratura delle olim terre di confine della I e della II Repubblica di Polonia (oggi comprese negli Stati indipendenti di Lituania, Belarus e Ucraina).

L’Associazione Walter Briziarelli 1913 è nata nel 2017 e porta il nome dell’artista perugino Walter Briziarelli (1913-1975) (www. briziarelli.it.). Architetto, archeologo presso il museo archeologico nazionale dell’Umbria, docente di geometria descrittiva all’istituto d’arte della città natale, ma soprattutto pittore segreto.
Personalità colta e raffinata, sensibile alle problematiche esistenziali dell’uomo ci ha lasciato una grande mole di lavori in tutti i campi in cui si è cimentato.
L’Associazione si propone di tenere viva la memoria di Walter Briziarelli e il suo insegnamento, per questo promuove in collaborazione con la parrocchia di Sant’Agnese e la diocesi di Treviso, eventi culturali, letture poetiche, concerti conferenze dal titolo Spazio Sacro, presso la cappella dei SS. Cirillo e Metodio in Area Appiani (Treviso) con l’intento di suscitare riflessioni, tessere relazioni e offrire Bellezza.


PROSSIMO EVENTO IN CAPPELLA SS. CIRILLO E METODIO
MARIA in versi
poesie sulla Madonna lette e interpretate dal poeta Francesco Crosato
Sabato 29 marzo 2025, ore 17


ASSOCIAZIONE WALTER BRIZIARELLI 1913
Piazza delle Istituzioni42/-31100Treviso
C.F. 94157580260- tel 348 0381294