Associazione Walter Briziarelli 1913
Seguirà un rinfresco presso il bar "Dolce e Salato" sempre in piazza delle Istituzioni al civico 51.
Lettura dei pensieri filosofici del pittore in cappella interpretati da Claudia Bressan e Fabio De Zottis e con l’accompagnamento del contrabbasso di Filippo Tantino.
Concerto vocale di chiusura della mostra con il coro gregoriano diretto dal maestro Stefano Montagnani
giovedì, venerdì, sabato: 10-12.30/16.30-19
Domenica: 16.30-19
presso la Cappella SS Cirillo e Metodio in piazza delle Istituzioni - TREVISO (Area Appiani)
INGRESSO LIBERO
Nel cinquantesimo anniversario della morte di Walter Briziarelli (Perugia, 1913–1975),
la famiglia desidera ricordare l’artista con una piccola ma significativa mostra, che espone una selezione di suoi disegni ad acquerello, tratti da una raccolta di oltre 140 fogli.
disegni furono realizzati tra il 1953 e il 1955 presso i civici musei di Perugia, negli ambienti dell’ex convento di San Domenico.
Briziarelli iniziò a lavorare al museo subito dopo il diploma in architettura presso l’Accademia di Belle Arti “Pietro Vannucci” di Perugia (1931), e vi rimase fino al 1957, prima come collaboratore, poi come vicedirettore.

L’intensa frequentazione del museo, le campagne di scavo presso le grotte del Monte Cetona
in Toscana, lo studio dei reperti antichi, la ricostruzione dei frammenti ceramici e la loro riproduzione grafica — come documentato nell’Inventario illustrato, redatto dallo stesso Briziarelli negli stessi anni degli acquerelli — rappresentano l’humus ideale da cui nasce questa produzione pittorica.
Con la mostra WALTER BRIZIARELLI – 101 disegni si chiude simbolicamente il ciclo delle numerose esposizioni a lui dedicate, tutte postume.
Briziarelli è stato un artista “segreto”, mai conosciuto in vita, ma riscoperto e giustamente valorizzato a partire da Perugia (2003, 2007, 2011, 2013), Treviso (2006, 2013, 2014), Laggio di Cadore (2013), Mezza Selva di Roana (2016) e Longarone (2016–2017). 
La sede espositiva scelta per questa occasione è la cappella dei Santi Cirillo e Metodio, importante esempio di architettura sacra contemporanea, progettata dall’architetto svizzero Mario Botta nell’ambito della più ampia Area Appiani da lui stesso disegnata. La cappella è oggi anche sede di eventi culturali e spirituali di varia natura — conferenze, concerti, presentazioni di libri, proiezioni — promossi con il logo SPAZIO SACRO dall’associazione Walter Briziarelli 1913, nata nel 2017 per tenere viva la memoria di quest’uomo straordinario: architetto, archeologo, docente, poeta e pittore, figlio della città di Perugia.
Giuliana Briziarelli
con i contributi di:
Super condominio Appiani e Condominio Appiani, Rete dell’amicizia Appiani, Fondazione Architettura Treviso FATV, Parrocchia di Sant’Agnese, Compagnia Fiori di Cappero, Parva Schola Gregoriana Liberalis, ITT. G.Mazzotti di Treviso, Chiese Aperte, e i pronipotini di Walter:Agata e Dario Bressan.
AREA APPIANI – 2025